Proclimatic Camere climatiche

CABLAGGI ELETTRICI MODULO CEK

Installazione sonda Digitale

 

Le sonde di temperatura utilizzate sono di tipo digitale e possono essere collegate in rete parallela.
In caso di presenza di doppia sonda, alimentare la seconda sonda in parallelo alla sonda 1 e collegare l’uscita del segnale della sonda 2 sempre sul morsetto numero 4

Per quanto le sonde con protezione ip 68 dovrebbero garantire una tenuta stagna, spesso, sotto l’effetto di forti variazioni termiche, i materiali si muovono con dilatazioni differenti aprendo dei varchi nelle sigillature.
Si consiglia quindi di inserire sempre la sonda di temperatura batteria in un tubo di rame chiuso in testa della lunghezza di 10 cm
Inserire poi il tubo di rame nelle alette della batteria in prossimità del tubo di aspirazione tenendo verso il basso l’uscita del cavo.
In questo modo si evita che la condensa di batteria possa infiltrarsi nei conduttori attraverso eventuali varchi.

Tipologia delle Sonde
Sonda digitale di temperatura
La sonda di batteria deve essere di tipo digitale e deve essere acquistata direttamente insieme al modulo.
Lunghezza standard 2,0 Mt Protezione ip 68
Le sonde digitali hanno la seguente colorazione dei fili:

Rosso=Alimentazione 5 volt
Nero=Negativo 5 volt
Giallo=Segnale uscita da collegare al piedino 4

Campo operativo -50 +120

Risoluzione a 12 bit

Possibilità di collegare più sonde in parallelo sullo stesso cavo di ingresso con funzioni di controllo diversificate

Consigli di montaggio

Nella parte superiore del modulo con numerazione 1/6 si trova la sezione dedicata al collegamento sonde ed ingressi digitali.
Nei piedini 1 e 2 vi è presente rispettivamente il posistivo e negativo a 5 volt dc per l’alimentazione delle sonde.
Nella maggior parte dei casi di impianti industriali, i moduli vengono installati all’interno del quadro principale di comando, in modo da essere facilmente visibili dalla radio Bluetooth.
Dato che la sonda digitale temperatura batteria e sonda di pressione vengono ubicate rispettivamente una in batteria e l’altra sul tubo di aspirazione zona evaporatore, è consigliabile collegare le sonde nel seguente modo:
caso 1- stendere 2 cavi dal quadro di comando dove è stato installato il modulo all’evaporatore di tipo 2×0.5 con schermatura, utilizzare un cavo per portare l’alimentazione alle sonde in prossimità evaporatore e usare l’altro cavo per i segnali di ritorno verso il modulo.
caso 2- usare 4x 0.5 con schermatura.
In ambedue i casi, con questa configurazione è possibile avere una distanza tra modulo e sonde tra 2 e 100 metri.

NOTA:

In caso di utilizzo del modulo con funzione doppia sonda  di temperatura batteria per la valutazione del carico medio sull’evaporatore,   sarà sufficiente collegare la sonda 2 in parallelo alla sonda 1 

Installazione Sonda di pressione

 

 

E’ possibile usare qualsiasi sonda raziometrica 0/5 volt con campo operativo -1.0 / 9.3 bar.
Per i colori di alimentazione della sonda di pressione, verificare sempre il manuale di istruzioni fornitore.
Ricordarsi di prelevare la pressione di bassa quanto più possibile in prossimità dell’uscita di batteria, in questo modo si potrà contare su una reattività di regolazione e precisione maggiore. Collegare il filo d’uscita del segnale sonda al morsetto 3
E’ possibile comunque impostare un offset di calibrazione in caso di montaggio in unità di condensazione.

Il modulo è anche dotato di calibrazione span del campo operativo ed è quindi possibile eseguire una taratura del trasduttore allineandoli a manometri di riferimento nei casi in cui venga utilizzato il modulo in impianti con temperatura di espansione a -45° e pressostato di blocco di bassa pressione.

 

Avvertenze

Attualmente non è previsto il montaggio di sonde con campo operativo diverso da quello indicato 

NOTA SONDE:

I cavi delle sonde,  come in tutti i sistemi elettronici non devono passare in prossimità dei cavi di potenza per evitare interferenze di funzionamento.

Collegamento abilitazione avvio da regolatore esterno

I morsetti 6 e 5 sono adebiti alla chiamata del termostato esterno.
Chiudere i morsetti 6 e 5 per l’attivazione della regolazione cek.
A questi morsetti dovrà essere collegato il contatto pulito di un termostato esterno.

Ricordiamo che il modulo Cek è dotato di un suo termostato interno che può essere attivato per avviare il controllo di flusso anche quando al comando esterno non è stato collegato un termostato di riferimento.
Importante sapere che l’attivazione del termostato interno ha precedenza su quello esterno.

Collegamento elettro valvole

La zona dei morsetti 7/12 è dedicata alle uscite ed ingressi in alta tensione.
Alimentazione elettrovalvole e ingresso alimentazione elettrica del modulo.

Per il collegamento delle elettrovalvole non ci sono particolari indicazioni di istallazione per quanto riguarda i moduli Evr1/Evr2, in entrambi i casi il modulo mette a disposizione due morsetti per ogni valvola ” fase e neutro”.

NOTA protezione Relè SSR

Prevedere per ogni elettro valvola  un fusibile di protezione da 0,5 amp per impedire che, in caso di avaria bobina, si verifichi il danneggiamento del relè ssr

Si raccomanda di non usare cavi di collegamento con sezioni maggiori di 1 mm per evitare che la forza meccanica di cavi di sezione maggiore sollecitino le saldature sul circuito stampato interno.
L’utilizzo di cavi con sezione maggiore non è necessario in considerazione del basso assorbimento delle bobine valvole.

Nei moduli Evr1+ Ricarica ricordarsi che l’uscita Evr2 è dedicata alla elettrovalvola di ricarica refrigerante.

Nei moduli Evr2+ Ricarica il morsetto 7 non è più presente il neutro di Evr2 ma la fase per alimentare l’elettro valvola di Ricarica.
In questo caso, tutti i neutri delle valvole utilizzeranno il morsetto 10 ” neutri in comune”.
Anche in questo caso al morsetto 10 collegare un cavo unico ed esternamente al modulo mettere in comune tutti i neutri delle elettrovalvole.

12/11
Alimentazione 110/220
10/9
Neutro e Fase EVR1
8/7
Fase e Neutro EVR2

Modulo 3 evr

Evr primaria,
Evr secondaria
Evr ricarica refrigerante o controllo compressore

7/8/9Fase evr 1/2/3
10
Neutro in comune

Alimentazione Modulo

Il modulo è alimentato direttamente dalla tensione di 220
Portare l’alimentazione ai morsetti 11 e 12 parte bassa del modulo

Prevedere per la sua alimentazione  un fusibile da 1 amp

Tabella dei consumi nominali dei singoli sistemi+ i valori dei sistemi contemporanei, ad indicare la massima energia spesa per il funzionamento della camera climatica alle varie condizioni

Consumi Singoli Sistemi
Attivato da...
Sistema di refrigerazione W/h 220.
Relè allo solido SSR a controllo analogico
Riscaldamento da  800 W/h resistenza alettata
 Relè allo allo solido SSR a controllo analogico
Umidificazione Adiabatica da 48 W/h
controllata direttamente da PLC
Illuminazione dimmerabile 0/100% a quadri led da 5000 lux  180 W/h
Trasformatore bassa tensione in continua con controllo analogico Plc
Con illuminazione a 50% 90W/h
Deumidificazione
220 W/h + 100 W/h
Totale 320 W/h
Eseguita col sistema di refrigerazione CEC e 1/8 di potenza sistema di riscaldamento
Massimo impegno energetico dei sistemi contemporanei:
Deumidificazione+
illuminazione.
   W/h 500
Raffreddamento + umidificazione    +
Illuminazione      =  W/h 448

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