La priorità di questa funzione è garantire una affidabilità compressori nel tempo sempre maggiore sia quando l’apparecchio regola a 20 ° o temperature superiori sia a condizioni temperatura locale alta.
vedi Tecnologia usata
Sui nostri apparecchi per risolvere tale problema è installato un termostato digitale ubicato sul cruscotto oltre al terminale di controllo apparecchio, in grado di visualizzare e trasmettere lo stato termico del compressore .
Lo stato in cui si trova vien trasmesso al Plc di controllo che attiverà il raffreddamento in base al suo stato.
La camere climatiche da noi prodotte hanno sempre in dotazione il raffreddamento del compressore.
Naturalmente se lo stato della temperatura risultasse nei parametri di funzionamento non vi saranno azioni.
Il conduttore ha la possibilità di monitorare di continuo la temperatura del compressore in modo da controllare che lo stesso sia in buono stato di raffreddamento o visualizzare un eventuale allarme di alta temperatura compressore.
Come risolvere questo problema…
Immaginiamo di costruire una camera climatica vernalizzatore e germinatoio nella quale è possibile impostare una temperatura da 0° a 40° gradi, dovremo scegliere un compressore di tipo 2 per poter raggiungere 5° in vernalizzazione.
Poi dobbiamo lavorare a 20° per la fase di germinazione e in questo caso il compressore che abbiamo utilizzato non è conforme al suo utilizzo.
Per quale Motivo?
Il compressore preso in esame quando lavora a una temperatura di 5° ha un fluido di ritorno interno a 0° che permette al compressore di auto raffreddarsi ma quando siamo in germinazione a 20° gradi il fluido ritorna a 15° gradi.
Tale temperatura non è più soddisfacente per il raffreddamento del compressore e la conseguenza è il forte riscaldamento dello stesso che può portare ad usura delle parti meccaniche che aumentando le resistenze di rotazione dello stesso, generando una curva esponenziale dell’aumento della temperatura di funzionamento.
Bisogna anche considerare che l’arresto del compressore può avvenire anche per protezione termica elettrica, comunemente in dotazione ai compressori. Il compressore rimane senza alimentazione elettrica fino a quando la protezione non rientra nei parametri di temperatura.
L’apparecchio può rimanere fermo anche per 15 minuti pregiudicando le condizioni climatiche interne per per il periodo indicato.
Col passare del tempo l’usura meccanica destina il compressore ad un possibile precoce grippaggio e blocco dello stesso. Il compressore non sarà più in grado di ripartire e andrà sostituito.
Di norma le camera climatiche sono costruite con compressori che possono raggiungere temperature molto basse, tipo -30°.
La tecnologia permette di scegliere tra 3 tipi di compressori:
1 compressori per raggiungere i -30
2 compressori per raggiungere -5°
3 compressori per temperature da condizionamento residenziale.
A cosa serve il raffreddamento del compressore camera climatiche...
Raffreddamento compressore
In dotazione su tutti gli apparecchi Dotazione standard camere climatiche